domenica 7 dicembre 2014

Torta gianduia vegana e senza glutine

Siete vegani? Siete celiaci? Avete poco tempo e volete realizzare un'ottima torta? Allora siete fortunatissimi perchè questa è la ricetta che fa per voi!

Per prima cosa accendete il forno ventilato a 180° così lo troverete già caldo quando sarete pronti ad infornare.
Ora mescolate insieme la farina di riso, il cacao amaro, lo zucchero di canna, il latte di mandorle, l'olio di girasole ed il lievito fino ad ottenere un impasto omogeneo e abbastanza denso.
Ungete la tortiera con un filo di olio di girasole, versateci dentro l'impasto e infornate per circa 25 minuti (mi raccomando fate il controllo dello stecchino).

25 minuti dopo circa...

Tirate fuori la torta dal forno e lasciatela raffreddare. Nel frattempo preparate la glassa. Mettete in un pentolino sul fuoco basso il cacao, lo zucchero a velo e l'acqua (circa mezzo bicchiere. State pure un po' corti all'inizio ed eventualmente poi aggiungetene. Se ne mettete troppa fare la glassa sarà davvero un casino) e mescolate fino ad ottenere una glassa senza grumi. Ora che la glassa sarà pronta versatela sulla torta ed infine completate con la granella di nocciole!

Buon appe!!!






Ingredienti

Per la torta

250g farina di riso
50g di cacao amaro in polvere
200 g zucchero di canna
270 g latte di mandorle
150 g olio di girasole
15 g lievito chimico

Per la glassa

50 g di cacao amaro in polvere
50 g di zucchero a velo
acqua qb (ho sempre sognato di scriverlo!!!)

Guarnizione 

granella di nocciole

mercoledì 8 ottobre 2014

Triglie con salsa di acciughe e patate al salto

E dopo una lunga pausa estiva eccoci tornati!
Nell'attesa di fare da cavie a nuove ricette provenienti dal Sud Africa (se non avrete più notizie dal blog son certo capirete che gli esperimenti non sono andati bene :-) ), vediamo oggi insieme come preparare le triglie in una maniera davvero gustosa!

Per prima cosa mettete sul fuoco una pentola con acqua e sale grosso. Nell'attesa che l'acqua bolla, lavate per bene le patate. Mi raccomando che siano di taglia medio piccola e delle stesse dimensioni.
Appena l'acqua inizierà a bollire immergete le patate, lasciatele cuocere per 7 minuti, tiratele fuori, passatele sotto l'acqua fredda ( non scordatevi se no vi prenderete delle scottatture brutte brutte brutte...non che parli per esperienza eh?!) e pelatele ancora tiepide. A questo punto tagliatele a fette spesse 1 cm.

Ora mettete sul fuoco una padella con un po' di olio, condite le patate con sale e pepe a fatele cuocere 5 minuti per lato.

Passiamo ora alla salsa. Buttate le acciughe, l'aceto e l'aglio nel frullatore. Frullate il tutto fino ad ottenere un composto piuttosto grossolano. Ora continuate a frullare aggiungendo l'olio a filo, lentamente insomma. Ora che avrete ottenuto un bel composto omogeneo versate il tutto in una ciotola aggiungete il prezzemolo tritato e mescolate ben bene.

Occupiamoci ora delle triglie. Toglite tutte le lische. Io ne ho trovate una marea. Se avete la pinza farete infinitamente prima. E' una sorta di pinza per le soppracciglia gigante. Diciamo che è quella che potreste trovare a casa di Shrek e Fiona.
Puliti per bene i filetti mettete su una pentola con l'olio. Quando questo sarà caldo appoggiate i filetti dal lato della pelle per 2 o 3 minuti, poi girateli dal lato della pelle per non più di 30 secondi,

Ottimo! Siamo pronti ad impiattare. Mettete un po' di insalata nel piatto, poggiate le triglie, le patate e versate sopra il condimento di acciughe!
Buon appe!!!!






Lista della spesa

3-4 patate medio-piccole
10 filetti di triglia
Insalata mista
Olio
Sale
Pepe

Per la salsa
50 gr di filetti di acciuga sottolio
100 ml di olio d'oliva
1/2 spicchio di aglio (ricordatevi di togliere l'anima se no la fiatella...)
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
1 cucchiaio abbondante di prezzemolo tritato.

mercoledì 30 aprile 2014

Insalata di carote, cumino e arancia









 Ecco un piatto buonissimo e dai sapori veramente particolari. In questo piatto c’è tutto, dolce, aspro, morbido e croccante! Insomma non potete perderlo e soprattutto è un ottimo contorno per il salmone in salsa teriyaki.

In una ciotola mettete le carote (se avete voglia potete pelarle e grattugiarle, se no le trovate già pronte), la scorza ed il succo d’arancia, i semi di zucca e quelli di girasole.

A parte pestate i semi di cumino con un po’ di sale ed aggiungeteli alla ciotola.

In un'altra ciotola mescolate la senape con il miele, l’aceto e l’olio. Aggiungete la menta ed il coriandolo. Versate il contenuto di questa ciotola in quello delle carote e mescolate. Potete mangiarla subito o tenerla in frigo per due giorni!!

Buon appe!!!


Lista della spesa:

5 carote
1 arancia
75g di semi di zucca
50 gr di semi di girasole
1 cucchiaio e ½ di semi di cumino
1 cucchiaio di senape di digione
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
4 cucchiai di olio d’oliva
2 cucchiai di coriandolo tritato grossolanamente
2 cucchiai di menta tritata grossolanamente
 

lunedì 21 aprile 2014

Salmone in salsa teriyaki



Oggi una ricetta dai sapori d’oriente! Veloce, diversa e gustosissima! Io continuo a farla perché…è troppo buona!!! Provatela e fatemi sapere qui sotto o su facebook se vi è piaciuta e che ne pensate.

Iniziate prendendo lo zenzero, spelatelo, tagliatelo finemente e aggiungetelo insieme all’aglio, ad un cucchiaino da caffè di miele, a tre cucchiai di salsa di soia, ad un filo di olio ed al mirin. E mescolate per bene il tutto.

Eh lo so…qui la domanda sorge spontanea….e che è sto mirin? Dunque prima di tutto è l’elemento essenziale per fare la salsa teriyaki quindi…vi serve :-). Poi va detto che è letteralmente un a sweet rice wine for cooking. Dove trovarla? Bella domanda. Io l’ho reperita facilmente all’interno di una catena della grande distribuzione francese, ma secondo me la trovate facilmente anche in uno di quei tanti magnifici negozietti di cibi etnci che si stanno diffondendo.

Ora prendete i vostri filetti di salmone, metteteli in una pirofila, salateli, pepateli ed irrorateli con la salsa preparata. Coprite il tutto con una pellicola , mettete in frigo e lasciate marinare per almeno due ore. Nel frattempo potreste vedervi un film. Io oggi avrei una voglia matta di vedere c’era una volta in america, il padrino o the sleepers…questo vuoli dire che il mio salmone starebbe a marinare per almeno tre ore…

Finito il film, scaldate su fuoco (medio) una padella, via con una spruzzata di olio. Quando questo sarà caldo adagiate il salmone. Se avete lasciato la pelle prima adagiatelo su di essa tenendo da parte la marinata. Fate cuocere per un paio di minuti, poi girate il filetto ed irrorate con la salsa. Con un cucchiaio continuate a versarla sul salmone. A seconda dello spessore del filetto potrebbero volerci tre o quattro minuti. Se la salsa dovesse addensarsi troppo aggiungete un filo d’acqua.

Ora non vi rimane che impiattare e versare sui filetti la salsa rimasta.

Buon appe!!!





Volete sapere il contorno? Beh non vi resta che attendere la prossima fantastica ricetta!!! L’insalata di carote, cumino e arancia!

Lista della spesa

2 filetti di salmone
1 radice di zenzero di circa 2 cm
2 spicchi di aglio
Salsa di soia
Miele
Mirin
Olio d’oliva
Sale
Pepe