venerdì 30 settembre 2011

Pollo spinaci, cocco e anacardi


Oggi piatto di pollo molto gustoso!!!

Per iniziare lavate e pulite per bene gli spinaci, poi prendete il pollo e tagliatelo a cubetti.
Mentre state facendo queste cose, vi consiglio di ascoltare della buona musica e sorseggiarvi una birretta. Non serve per la ricetta, ma aiuta…
Prendete un pentolino antiaderente e fate tostare gli anacardi.
In un’altra padella fate soffiggere leggermente nell’olio, l’aglio e il cipollotto, quindi aggiungete i pezzetti di pollo, lo zenzero tagliato alla julienne e fate cuocere per qualche minuto. Birretta e cd vi aiuteranno con i tempi morti J
Dopo qualche minuto di cottura aggiungete il latte di cocco, regolate il sale, abbassate la fiamma e fate cuocere per 5/6 minuti. Che fare in questo tempo già lo sapete J
Trascorso il tempo necessario aggingete gli spinaci, coprite la padella col coperchio e fate cuocere ancora per qlche minuto.
Quando sarà pronto cospargete il tutto con gli anacardi tostati e impiattate!

Buon appe!


Lista della spesa:

300 g di coscia (se volete risparmiare un pochino) o petto di pollo
200 g di spinaci
40 g di anacardi
200 ml di latte di cocco
2 cm di radice di zenzero
1/2 cipollotto fresco
1 spicchio d’aglio
1 presa di sale
3 cucchiai di olio extravergine di oliva


lunedì 26 settembre 2011

Guacamole


Guacamole!!!

Salsina ottima da abbinare ai nachos ignoranti, al piatto con lo spada grigliato e un po’ a quello che volete.
La preparazione è velocissima!
Basta avere un minipimer e il gioco è fatto.
Mettete nell’apposito contenitore il peperone, la cipolla, l'avocado, il succo di un limone, un filo d’olio, sale, pepe e del peperoncino. Ora via di frullatore ad immersione fino a quando non otterrete una salsa densa ed uniforme.
Raccogliete il tutto in una ciotola e mettete dentro un nocciolo di avocado. Eviterà l’ossidazione!
Ok la foto l'avete già vista! lo so :-D
Buon appe!




Lista della spesa:

2 avocado morbidi
1 cipolla piccola
½ peperone verde
Il succo di un limone
Peperoncino secondo i vostri gusti
Sale
Pepe
Olio

Spada grigliato in messico e nel mediterraneo


Oggi piatto di pesce veloce da preparare, gustoso e di bella presentazione.

Tagliate i pomodori a cubetti, metteteli in una ciotolina con un po’ di sale così da fargli perdere un po’ d’acqua.
Nel frattempo snocciolate le olive taggiasche, tagliatele a pezzettini e dopo aver buttato l’acqua dei pomodorini aggiungetele alla ciotolina. Condite con un filo d’olio.
Ora accendete  i fuochi sotto la vostra piastra in ghisa, deve essere ben calda.
Mentre aspettate che si scaldi la piastra, in una tazzina mescolate olio, sale e pepe che andrete poi a spennellare sul pesce spada prima di metterlo a cuocere.
La cottura dovrà essere di circa due minuti per lato.
Ora che il pesce è sul fuoco preparate il piatto guarnendolo con la guacamole e i pomodorini.
Volete sapere come si fa la guacamole? Beh dovrete leggerlo nella prossima emozionante ricetta! :-D
Tolto il pesce dalla piastra il risultato sarà questo!
Buon appe!


Lista della spesa

Pesce spada
Pomodori san marzano
Olive taggiasche
Guacamole
Olio
Sale
Pepe
E che non manchi mai del buon vino!!!

martedì 20 settembre 2011

Baci di dama


Oggi impariamo a fare dei simpatici biscotti. I baci di dama.
Il problema più grosso è riuscire a smettere di mangiarli…ma conto sulla vostra enorme forza di volontà.
Su quella di mio padre ho smesso di scommettere… :-D

Iniziate polverizzando in un robot da cucina le mandorle con lo zucchero. ( la prossima volta voglio provare ad aggiungere anche qualche nocciola, così…per vedere che ne esce).

Una volta ottenuta la polverina magica (sembratalcomanonèserveadartil’allegria), mettetela in una ciotola insieme alla farina, alla vanillina, al burro ammorbidito e ad un pizzico di sale.
Impastate il tutto e subito dopo formate delle palline che metterete sulla placca del forno ricoperta con la carta da forno(essendo un forno…).
Il forno dovrà essere già caldo e impostato sui 160 °C. Lasciate dentro il tutto per 30/35 minuti. Poi tirate fuori i biscotti ottenuti e fate raffreddare.

Mentre i biscotti stanno cuocendo sciogliete il cioccolato. Se avete la macchinetta per la fonduta di cioccolato, mettete il cioccolato lì dentro e farà tutto lei. Se non l’avete sciogliete il tutto a bagnomaria.
Quando i biscotti saranno freddi mettete un cucchiaio di cioccolato fra i due biscotti e poi metteteli in frigo a rapprendere.
Preparate anche una buona dose di imprecazioni perché farli stare in equilibrio a volte è davvero stufoso!

Buon appe!!


Lista della spesa:

100 gr di mandorle
Nocciole qualcuna se volete anticipare il mio esperimento, nel caso fatemi sapere!
100 gr di zucchero
100 gr di burro morbido
150 gr. di farina
1 bustina di vanillina
Sale
150gr di cioccolato fondente

giovedì 15 settembre 2011

Tagliata di struzzo


Oggi una nuova ricettina facile facile, veloce veloce, gustosa gustosa che ha una materia prima un po’ particolare.

La carne di struzzo!
Un sabato mattina, facendo la spesa, ho visto il filetto di questa carne che avevo sempre sentito esser descritta come molto pregiata, ma che non avevo mai avuto modo di assaggiare. Trovandomela lì davanti agli occhi non ho potuto fare a meno di comprarla, ok essere ignoranti ma ogni tanto…

Preso questo bel taglio il problema era: come si cucina lo struzzo? (già io mi aspettavo fosse carne bianca, invece è carne rossa!beata ignoranza).

Beh con un taglio di carne così una tagliata ci sta proprio bene!
Quindi…prendete una bella padella, metteteci un po’ di olio, dell’aglio, del rosmarino, dell’alloro e del ginepro.
Fate scaldare l’olio per bene e poi buttate dentro il taglio di carne, salatelo e pepatelo. Trascorsi due minuti giratelo, risalate e ripepate.
A questo punto toglietelo dal fuoco e tagliatelo a fette. Se trovate che la cottura sia soddisfacente impiattate su un letto di rucola e ricoprite con la salsa di cottura. Se invece ritenete che la cottura sia troppo indietro passare le fette per qualche secondo nella padella e poi impiattate.

Buon appe!

 
Lista della spesa:

Filetto di struzzo (non sapete dove prenderlo?beh se siete di Milano al sabato mattina alla Coldiretti lo trovate. Non sapete dov’è la Coldiretti?è in Ripamonti incrocio viale Isonzo)
Aglio
Alloro
Rosmarino
Ginepro
Sale
Pepe

venerdì 9 settembre 2011

Spaghetti alla cipolla e zafferano della mamma

Il piatto di oggi è un piatto che mi prepara la mia mamma da quando sono piccolo e che ogni volta che lo mangio mi piace di più.

Si tratta degli spaghetti con cipolla e zafferano!

Un piatto assolutamente gustoso, dalla preparazione superveloce, con uno solo difetto…una volta finito ricominceresti subito!

Dunque per iniziare mettete su l’acqua per gli spaghetti. Una volta fatto prendete una bella padella antiaderente e mettete dentro un bel tocco di burro che dovrete far sciogliere con la fiamma al minimo.
Una volta che il burro si sarà sciolto e scaldato buttate dentro la cipolla. Mi raccomando non dovete fare un soffritto, ma semplicemente cuocere la cipolla, quindi, ancora prima che stia per venire al modo la cipolla soffritta, sfumate con il vino bianco.
Coprite il tutto con un coperchio e mescolate di tanto in tanto. Fate passare più o meno un 10/15 minuti, qui dovrete andare ad occhio.
Quando vedrete la cipolla ammorbidita aggiungete lo zafferano e mescolate per un minuto circa.
Dovreste ottenere questo risultato:
  
Fatto ciò, scolate gli spaghetti al dente, buttateli nella padella del sugo, mescolate per bene, mettete un’altra piccola noce di burro per ammorbidire e impiattate.
Sul fondo della padella rimarranno un sacco di cipolle che dovrete aver cura di mettere sugli spaghi per fare una presentazione esteticamente più gradevole.
Se volete date una spolverata di formaggio.
Considerate che se siete al primo appuntamento o avete un colloquio di lavoro dopo potete mangiare tranquillamente questo piatto perché non comprometterà in alcun modo i vostri rapporti sociali!

Buon appe!


Lista della spesa per due persone

Spaghetti 400 gr…ok scherzo!facciamo 200gr
1 bustina di zafferano
½ bicchiere di vino bianco
1 Cipolla
Formaggio grattugiato a piacere.

lunedì 5 settembre 2011

La ciambella dell'infanzia

Oggi finalmente aggiungiamo al blog un dolce: la ciambella.
Dolce che va bene per il dopocena, ma soprattutto per la colazione o per la merenda.
Per iniziare imburrate la tortiera e passatela di pangrattato. Scuotetela per bene per eliminare quello in eccesso. Questo è molto importante perché così quanto toglierete la torta dal forno prima e dalla tortiera poi la ciambella andrà dritta nel piatto e nn non rimarrà attaccata alla tortiera facendovi imprecare come uno scaricatore di porto.
Ora veniamo all'impasto!
Versate la farina a fontana, al centro mettete il burro morbido a pezzettini, lo zucchero, la scorza di limone, il sale, le uova(qui se volete potete tenerne un po' da parte per spennellare la ciambella alla fine),il liquore( se avete deciso di metterlo), il lievito e il latte.
Ora se avete degli anelli toglieteveli e....impastate tutto a mano!!che spettacolo!Quando sentirete, a tatto, che gli ingredienti si sono ben amalgamati prendete l'impasto e  versatelo nella tortiera.
Scuotete la tortiera per distribuire  bene, se volete spennellate la torta con l'uovo e spolvelrizzatela con un po' di zucchero( io nn lo faccio ma si sa...sono ignorante:-)) Infornate quindi nel forno già caldo a 180 gradi per 15 minuti, poi abbassate la temperatura 165 gradi e lasciate dentro il dolce per 40/45 minuti.
Questa è la ricetta base. Se volete potete:
- aggiungere all'impasto delle uvette oppure
- dividere l'impasto in due e aggiungere ad una delle due parti il cacao. Così potete fa una ciambella tipo abbracci  oppure sovrapporre i due impasti così ogni fetta verrà bigusto (ok mi sa che nn mi sono spiegato benissimo, caso mai contattatemi) oppure
- aggiungere delle scagliette o di cioccolato, o di cioccolato bianco o di nocciole all'impasto oppure
- tagliare la ciambella, una volta raffreddata, per il lungo e spalmarla di nutella( fatta sta cosa potete iscrivervi alle olimpiadi delle porcate) oppure
- etc etc


Buon appe!





Lista della spesa:
450 gr di farina
150 gr di burro
200 gr di zucchero
3 uova
1 bustina di lievito
Scorza di limone grattugiata
Un pizzico di sale
1/2 bicchiere di latte
Un bicchiere di liquore dolce a piacere( io nn lo metto ma se vi va...)
Una noce di burro x la tortiera Pangrattato x la tortiera

venerdì 2 settembre 2011

Pasta alla norma o giù di lì



Ultima ricetta prima del week end!
Oggi un bel primo piatto, la pasta alla norma.
Se vi piacciono le melanzane sicuramente apprezzerete questo piatto.
Poi diciamolo…le melanzane andranno fritte e… quanto è buona la roba fritta?

Iniziate scegliendo il formato di pasta che preferite, a me piacciono i rigatoni ,ma vanno benissimo anche gli spaghi!
Mettete su l’acqua per la pasta. Qui è importante che la pasta sia pronta in contemporanea al sugo.
Fate un bel soffritto con l’aglio, quando è ok aggiungete i pelati, qualche foglia di basilico ed una strisciolina di peperoncino fresco privato di tutti i semi(nella ricetta originale non andrebbe, ma a me me piace!)
Lavate la melanzana, tagliatela a dadini oppure a fette, come preferite. Io preferisco a dadini perché poi è più facile da mangiare e fa un effetto più bello quando è impiattata. Cmq l’importante è tagliarla in qualche modo e non friggere la melanzana intera!:-)
Ora dovete friggere la dadolata di melanzane!Quando i cubotti avranno quel bel colorino dorato metteli da parte in un piatto foderato con carta da cucina ( e facciamolo assorbire un po’ di questo olio!!!)
Scolate la pasta al dente e passatela nella pentola del sugo (mi raccomando non aggiungete le melanzane. Quelle vanno solo nel piatto). Una volta fatto questo impiattate, mettete sopra la nostra dadolata di melanzane fritte, guarnite con due foglie di basilico e date una bella grattugiata di formaggio.
Il formaggio ideale è sicuramente la ricotta salata, io non l’avevo in casa ed ho usato il pecorino e non me ne sono affatto pentito!
Beh come al solito ecco la foto e…buon appe!!


Lista della spesa (per due persone)

200 gr di pasta
1 scatola di pelati
Aglio
Olio
Basilico
1 melanzana, anche due se siete stragolosi
Ricotta salata o pecorino
Olio per friggere
Sale e pepe
1 peperoncino fresco


Curiosità:
le foglie verdi della melanzana contengono solanina, un alcaloide velenoso se ingerito, ma possono essere utilizzate come cataplasmi emollienti contro scottature, ascessi, dermatosi squamose, emorroidi. Insomma, la melanzana è un po’ come il maiale, non si butta via niente! J