Terminato il doveroso sproloquio inizale veniamo alla ricetta per la quale un doveroso grazie va ad un utente di instagram del quale purtroppo ho perso il contatto ma che ha davvero tutta la mia gratitudine.
Accendete il forno a 180°. Possibilmente statico.
Iniziate sbattendo le uova con lo zucchero a manina o con lo strumento che preferite.
A questo punto aggiungete lo yogurt e l'olio e continuate a sbattere fino ad ottenere un composto omogeneo.
Abbiamo quasi finito...
Incorporate la farina, la fecola, il lievito ed il cacao. Una volta che l'impasto sarà bello omogeneo aggiungete la banana tagliata a pezzi. (lo sapevate che la banana non si apre dalla parte del gambo ma dall'altra parte?)
Ok ci siamo. Ungete il vostro stampo da plumcake (considerate che con le quantità indicate qui io ne ho riempiti 2 di allumino. Entrambi i plumcake sono finiti in 2 giorni secchi e questa volta la piccola Lucy è innocente) e versate dentro l'impasto.
Io ho usato gli stampi di alluminio che trovate ovunque un po' per comodità e un po' perchè essendo la prima volta che realizzavo questa ricetta ho cercato di risparmiare un po'.
Il forno dovrebbe esser arrivato a temperatura. Infornate per una mezzoretta ma fate sempre il controllo con lo stecchino per valutare la cottura. Le banane rilasciano un po' di umidità quindi contollate per benino che il centro sia ben cotto.
Una volta tolto dal forno il pan banana lasciatelo raffreddare un secondo prima di toglierlo dagli stampi. Io poi l'ho lasciato raffreddare sulla griglia del micronde così da far uscire tutta l'umidità. Nei negozi trovate l'apposito strumento per far raffreddare i dolci ma è davvero uguale alla griglietta del micronde...insomma risparmiate anche qui :-)
Una volta raffreddato se volete fare i fighi, non usate lo scalogno come dice Cracco, ma il cocco grattuggiato.
Buon appe!
Lista della spesa:
3 uova
140 gr zucchero di canna
250 gr yougurt greco
100 ml olio di semi
180 gr farina integrale
60 gr fecola di patate
3 cucchiai di cacao
1 bustina di lievito
2 banane